Era il 2007 quando all’International Congress & Convention Association nacque l’acronimo MICE per indicare il mondo degli eventi aziendali. Da quel momento il termine è stato utilizzato per indicare un panorama in continua crescita ed evoluzione, un mondo nel quale le aziende hanno manifestato e manifestano un interesse sempre maggiore, per ottenere un miglioramento sul benessere dei propri dipendenti, e soprattutto sulla loro produttività.

Ma cosa significano i termini dell’acronimo?

1. Meeting
   • I meeting sono incontri di lavoro di almeno due persone organizzati per un’occasione particolare o con cadenza regolare. Si tratta di riunioni volute dall’azienda per aggiornare i dipendenti, ed eventuali parti esterne, su argomenti di primo rilievo, come il lancio di prodotti, la pianificazione strategica, o la risoluzione di problemi.
2. Incentive
   • Dall’inglese ‘incentivo’, si tratta di una categoria di eventi facenti parte del cosiddetto “bleisure travel”, che fonde il business con il leisure (divertimento). Sono viaggi di incentivazione della durata di 2-7 giorni a cui partecipano solitamente i dipendenti più meritevoli o i clienti più fedeli e vengono organizzati per aumentare il senso di appartenenza delle persone al brand.
3. Convention
   • Come il meeting, anche il convegno è un incontro di persone, che si differenzia per le dinamiche e gli argomenti. L’argomento viene sempre scelto dall’azienda anche se, in questo caso, viene trattato di fronte a una platea di gente operatrice del settore o appassionata, con lo scopo di fare informazione.
4. Exhibition
   • Il termine indica l’evento più ancestrale fra i quattro, l’esposizione o fiera. Si tratta dell’occasione più ghiotta da sfruttare per aumentare la propria visibilità e acquisire nuovi potenziali clienti. In occasioni del genere è importante riuscire a differenziarsi dalla concorrenza per poter colpire i visitatori. Diventa importantissimo, in questo senso, curare efficacemente il materiale promozionale.